Piazza di Spagna

Visitare l’Andalusia: itinerario e consigli per organizzare il viaggio

L’Andalusia, la regione più a sud della Spagna, è una terra incredibile, dalle mille sfumature. Durante il vostro viaggio, vi imbatterete in città meravigliose, dalle radici islamiche, villaggi suggestivi, paesaggi montuosi e lunghe spiagge. Ecco, allora, tutto quello che dovete sapere, se state pensando di visitare l’Andalusia.

Spesso definita come “il ponte tra Europa ed Africa”, l’Andalusia, grazie alla sua particolare posizione geografica, nel corso dei secoli, ha vissuto il continuo susseguirsi di culture diverse.

Ciò che più mi ha affascinato, durante il mio viaggio in Andalusia, è proprio il suo ricchissimo patrimonio storico-culturale. 

L’Andalusia è, poi, una terra di contraddizioni, dalla bellezza incredibile. In cui coesistono la cultura islamica e quella cristiana; il mare e la montagna; i palazzi in stile moresco ed i minuscoli villaggi.

Indice

Quando visitare l’Andalusia?

Un viaggio in Andalusia si può fare durante tutto l’anno. Tenete però in considerazione che, tra novembre e febbraio, le condizioni meteorologiche sono più incerte. 

Volendo individuare il periodo migliore per visitare l’Andalusia, si può sicuramente dire che i mesi più adatti sono aprile, maggio, giugno, settembre ed ottobre. In primavera ed in autunno, infatti, le temperature sono miti.

A luglio ed agosto, invece, i prezzi aumentano e le temperature nell’entroterra raggiungono anche i 45°. Ciò non vuol dire che non riuscirete a visitare questa regione spagnola anche in estate (noi abbiamo organizzato il nostro viaggio proprio ad agosto), ma che dovrete essere disposti a fare delle pause nelle ore più calde.

Cordoba

Visitare l’Andalusia Covid

In questo particolare periodo, prima di partire per qualsiasi viaggio è sempre opportuno consultare i siti: https://reopen.europa.eu/it/ e http://www.viaggiaresicuri.it. In questo modo, saprete quali documenti sono necessari per viaggiare e sarete aggiornati circa eventuali restrizioni.

Come raggiungere l’Andalusia?

Il mezzo più comodo con cui arrivare in Andalusia è, sicuramente, l’aereo. La Comunità Autonoma dell’Andalusia, infatti, dispone di 6 aeroporti internazionali, situati nelle città di Siviglia, Malaga, Granada, Almeria, Cordoba e Jerez de la Frontera. Solo gli aeroporti di Siviglia, Malaga e Granada si possono, però raggiungere con voli diretti dall’Italia.

Noi abbiamo optato per una soluzione diversa ed abbiamo deciso di raggiungere Madrid, per, poi, scendere in Andalusia con un’auto a noleggio. In questo modo siamo riusciti ad abbassare un po’ i costi. I voli su Madrid, infatti sono sempre un po’ più economici ed anche il prezzo di noleggio dell’auto ci è sembrato, decisamente, più vantaggioso. Madrid è, poi, un’altra meravigliosa città spagnola, che è sempre piacevole rivedere.

Come spostarsi in Andalusia?

Se state organizzando un viaggio in Andalusia, vi sarete sicuramente chiesti come spostarvi da una città all’altra. 

Cordoba

In auto

Sicuramente, il mezzo più comodo per spostarsi in Andalusia è l’automobile.

Questa meravigliosa regione spagnola è la meta ideale per fare un viaggio on the road: le distanze, infatti, sono tali che potrete organizzarvi in modo tale da non dover mai guidare più di un paio d’ore per raggiungere la tappa successiva. 

In ogni caso, vi consiglio di visitare la città in cui arriverete con l’aereo prima di ritirare l’auto. In generale, nelle città, i mezzi pubblici sono molto comodi; mentre, se il vostro hotel non ha un posto auto privato, i parcheggi sono abbastanza costosi.

Dove parcheggiare in Andalusia?

Ed eccoci ad uno dei problemi principali di un on the road in Andalusia: dove parcheggiare?

In città, difficilmente, troverete posti auto gratuiti ed anche gli hotel spesso non dispongono di un parcheggio privato. Generalmente, vi proporranno di parcheggiare la vostra auto in parcheggi convenzionati presenti nelle vicinanze.

Noi, volendo risparmiare un po’, abbiamo sempre usato https://parclick.it. Potrete scegliere e prenotare il parcheggio che preferite in città, comparando i prezzi e valutando la distanza dal luogo in cui alloggerete. Per comodità, vi consiglio di scaricare l’app sul vostro telefono.

In treno o in autobus

Se il vostro itinerario si limita alla visita delle città principali e non avete tanti giorni a disposizione, potreste decidere di visitare l’Andalusia in treno o in autobus. 

Entrambe sono soluzioni non eccessivamente costose ed abbastanza comode. Tenete però in considerazione che, scegliendo questi mezzi di trasporto, riuscirete a visitare solo le città principali.

Chiaramente l’autobus è un po’ più lento, ma potreste trovare dei collegamenti in più.

Gibilterra

Se avete deciso di visitare l’Andalusia in treno o in autobus, per verificare costi ed orari è molto comodo Omio.

In Andalusia con i bambini

L’Andalusia è una terra accogliente, con attrazioni turistiche e servizi che la rendono la meta ideale per un viaggio in famiglia. 

Se state pensando di visitare l’Andalusia con i bambini, l’unico consiglio che mi sento di darvi è quello di fare attenzione al periodo. Noi l’abbiamo raggiunta a metà agosto e nell’entroterra le temperature erano davvero elevate. Nulla di impossibile, ovviamente. Ho sempre pensato che con i bambini si possa andare ovunque, ma, naturalmente, con 46-47 gradi, è meglio modificare i ritmi ed i programmi di viaggio, tenendo in considerazione le esigenze dei piccoli viaggiatori.

Soprattutto nelle città sulla costa, poi, troverete dei parchi gioco, veramente, bellissimi. 

Se visiterete l’Andalusia con i bambini, infine, non dimenticate di assaggiare i churros con la cioccolata calda! 

Visitare l’Andalusia in due settimane

Noi per visitare l’Andalusia abbiamo avuto a disposizione circa 15 giorni.

Due settimane sono sicuramente sufficienti per visitare le città principali dell’Andalusia e per trascorrere qualche giorno sulla costa. Tenete però in considerazione che si tratta di una regione estremamente ricca di attrazioni e località interessanti e che, anche con 15 giorni a disposizione, vi troverete a dover fare delle scelte. 

Potreste comunque organizzare un viaggio in Andalusia di una settimana. In questo caso vi consiglio di optare per Siviglia, Cordoba e Granada. Tre città, veramente, meravigliose.

Cosa vedere in Andalusia?

Rispondere alla domanda “cosa vedere in Andalusia”, non è affatto semplice. Come ho già ripetuto, infatti, l’Andalusia è una regione molto ricca, piena di attrazioni interessanti e località meravigliose. Cosa riuscirete a vedere dipenderà molto dal tempo che avrete a disposizione e dal mezzo che sceglierete per spostarvi da una città all’altra. 

Si possono però individuare alcune città ed attrazioni, che, da sole, valgono il viaggio, in modo di aiutarvi a pianificare al meglio il vostro itinerario.

Granada e l’Alhambra 

A Granada si trova il monumento più visitato della Spagna: l’Alhambra, una spettacolare testimonianza della dominazione araba in Europa. Risalente al XI secolo, è una piccola città murata dal fascino incredibile. Stupendi sono, poi, i quartieri Albayzin e Sacromonte.  

Siviglia: la Cattedrale, Alcazar e Piazza di Spagna

Siviglia è una città che con la sua bellezza lascia senza fiato. Qui, non dovrete assolutamente perdere la Cattedrale, con la famosa torre della Giralda, l’Alcàzar e la meravigliosa Piazza di Spagna.

Siviglia

Cordoba e la Mezquita

Cordoba, con i vicoli della Juderia ed i patii fioriti, è una cittadina estremamente suggestiva. Da vedere assolutamente in città è la Mezquita, la magnifica moschea, uno dei maggiori capolavori dell’architettura islamica. 

Mezequita

Ronda

Arroccata sulle gole del Guadalevín, Ronda è una città dal fascino incredibile. Si tratta di una delle cittadine andaluse più antiche e conserva ancora oggi l’antica struttura araba. Uno strapiombo di 200 metri divide la città in due parti, unite dal Puente Nuevo, costruito nel 1788.

Ronda

Malaga

Ricca di storia ed estremamente vivace, Malga è una città, davvero, meravigliosa. Non perdetevi il bellissimo centro storico, con la cattedrale, l’Alcazaba ed il Museo di Picasso.

Malga

Cadice

Cadice è un’affascinante città costiera con un suggestivo centro storico avvolto dal mare e dominato dalla cupola della Cattedrale. Bellissimo è quartiere vecchio, il cui fascino pittoresco è dovuto ai molti edifici nobiliari, all’architettura moresca ed al labirinto di vie, risalenti  Medioevo, che si aprono su piccole piazzette.

Cadice

Visitare l’Andalusia: il nostro itinerario di viaggio in Andalusia

Ecco l’itinerario del nostro viaggio.

  • Giorno 1: Madrid – Cordoba
  • Giorno 2: Cordoba (Mezequita)
  • Giorno 3: Cordoba – Siviglia
  • Giorno 4: Siviglia (Alcazar, Piazza di Spagna)
  • Giorno 5: Siviglia
  • Giorno 6: Siviglia
  • Giorno 7: Siviglia – Cadice – Medina Sidonia
  • Giorno 8: Algeciras
  • Giorno 9: Bolonia e Tarifa  
  • Giorno 10: Gibilterra – Ronda
  • Giorno 11: Ronda – Malaga
  • Giorno 12: Malaga
  • Giorno 13: Malaga (Torremolinos)
  • Giorno 14: Malaga – Granada
  • Giorno 15: Granada
  • Giorno 16: Granada – Madrid
  • Giorno 17: Madrid

Mappa

Cosa fare in Andalusia?

Le cose da fare in Andalusia sono davvero tantissime. Prima di concludere questo articolo, vi vorrei, però, dare alcune idee: 5 cose da fare in Andalusia per rendere il vostro viaggio ancora più particolare.

Bambino, Alhambra, Granada

1. Hammam

La cultura araba ha esercitato una grande influenza in Andalusia. Questa bellissima regione spagnola, infatti, ha trascorso quasi otto secoli sotto l’influsso nordafricano. Se quello che cercate è un po’ di relax, vi consiglio di trascorrere mezza giornata in un Hammam.

Ecco alcune alternative:

  • Hammam Al Ándalus, Calle Corregidor Luis de la Cerda 51, Córdoba
  • Hammam Al Ándalus, Plaza de los Mártires, Malaga
  • Hammam Al Ándalus, Calle Santa Ana 16, Granada

2. Teterìas

Non dimenticate, poi, di visitare una delle bellissime teterìas. Si tratta di suggestive sale da tè in cui potrete sorseggiare infusi deliziosi, accompagnati da squisiti dolcetti. Ne troverete un po’ ovunque, ma vi consiglio di provarne una in Calle Caldereria a Granada, nel quartiere Albayzin. Qui l’atmosfera è, davvero, particolare e potrete vivere un’esperienza meravigliosa.

3. Caminito del Rey

Tra le cose da fare in Andalusia, non posso, poi, non nominare il Caminito del Rey, uno spettacolare percorso di quasi 8 km che si trova nei pressi di Malaga e si svolge su di una passerella di legno a strapiombo. 

4. Assistere ad uno spettacolo di Flamenco

L’Andalusia è, poi, la terra del flamenco. Il quartiere Triana di Siviglia è conosciuto come il quartiere dei gitani ed Il barrio Triana, in particolare, è strettamente legato alla diffusione del flamenco. Non potrete, quindi, lasciare città senza aver prima assistito ad uno spettacolo di questa disciplina, dichiarata dall’Unesco Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità nel 2010.

5. Tapas Tour a Granada

Quando si pensa alla Spagna, vengono subito in mente le deliziose tapas e l’Andalusia non fa eccezione. A Granada, poi, c’è ancora l’usanza di servire tapas gratuite con ogni bevanda ordinata. In città si può, quindi, trascorrere la serata passando da un bar all’altro, cambiando locale ad ogni nuovo giro di tapas. In particolare, Calle de Elvira e Calle Navas sono perfette per dedicarsi ad un tapas tour!

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