Berlino, la capitale della Germania, è una delle città più visitate d’Europa. Giovane, dinamica e ricca di servizi è perfetta anche per un viaggio con i bambini. Ecco perché, in quest’articolo, vi illustrerò cosa vedere a Berlino in 3 giorni con i bambini.
Berlino è una città molto grande, in cui ci si potrebbe fermare molto più a lungo. Tre o quattro giorni sono, comunque, un tempo sufficiente a vedere le principali attrazioni della capitale tedesca.
Prima di partire per Berlino, ho sentito opinioni molto contrastanti su questa città. C’è chi ne parla come di una capitale fredda ed austera e chi l’ha amata follemente. Il mio impatto con Alexanderplaz non è stato dei migliori (ho proprio pensato che fosse orrenda). Ho, però, adorato l’atmosfera delle periferie, i colori dell’East Side Gallery e la velocità con la quale mi sono sentita accolta in questa città. Dopo un paio di giorni, alla fermata dell’autobus di fronte al nostro ostello, mi sentivo perfettamente al mio posto, come se vivessi a Berlino da anni. Il mio consiglio, quindi, è quello di non fermarvi al centro ed alle attrazioni principali, ma di prendervi del tempo per passeggiare nelle periferie, per bere una birra in locale lontano dalle rotte turistiche o per curiosare in un supermercato di quartiere.

Cosa vedere a Berlino in 3 giorni con i bambini
Noi ci siamo fermati in città 4 giorni, ma considerando il viaggio, abbiamo avuto a disposizione poco più di 3 giorni per visitare la capitale tedesca.
Inizierò illustrandovi un possibile itinerario, indicando le attrazioni da vedere a Berlino giorno per giorno, sia che viaggiate con i bambini, che senza. Le giornate, così organizzate, non sono particolarmente impegnative e potrete, poi, dedicarvi ai più piccoli, prendendo spunto dalle idee che troverete continuando a leggere l’articolo.
Cosa vedere a Berlino in 3 giorni: giorno 1
Iniziate ad esplorare Berlino partendo da Alexanderplatz, una delle principali piazze cittadine. Qui, se siete interessati, potete visitare la Torre della Televisione e godere di una meravigliosa vista panoramica. Proseguendo, poi, verso ovest, potrete raggiungere il Rotes Rathaus, il Municipio rosso, sede del governo della città.

Dirigetevi, quindi, verso Nikolaiviertel, la più antica zona residenziale di Berlino, dove, nel Medioevo, passava una via commerciale. Qui, potete ammirare la Chiesa St.Nikolai, una basilica in pietra del tardo Romanico.
Proseguendo verso ovest, attraversate il fiume Sprea e raggiungete l’Isola dei Musei, l’area con la maggiore concentrazione di musei per metro quadrato al mondo. Qui, infatti, troverete ben cinque musei: l’Altes Museum, il Neues Museum, il Pergamonmuseum, il Bode-Museum e l’Alte Nationalgalerie. Noi, visitando Berlino con un bambino piccolo, per questa volta, non siamo riusciti ad entrare, ma se avete del tempo, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Sempre in questa, zona fermatevi ad ammirare l’imponente Berliner Dom, il cui interno, riccamente decorato, è una vera e propria meraviglia. Raggiunto il lato opposto dell’isola dei musei, fermatevi ad osservare il Berliner Stadtschloss, il castello di Berlino. Superato, poi, il ponte, raggiungerete l’Unter den Linden, il famoso viale che arriva sino alla porta di Brandeburgo.
Lasciandovi alle spalle questo ampio viale, vi imbatterete nella Staatsoper-Unter den Linden, il Teatro dell’opera, nella cattedrale St. Hedwigs ed in Bebelplatz. Allontanandovi ulteriormente da Unter den Linden, raggiungete la bellissima Gendarmenmarkt, con i suoi due edifici gemelli, il Deutscher Dom ed il Französischer Dom, posti uno di fronte all’altro.

Cosa vedere a Berlino in 3 giorni: giorno 2
Riprendete la visita di Berlino dall’Unter den Linden. Percorrete questo famoso viale e raggiungete la famosa Porta di Brandeburgo, il simbolo della città riunificata. Raggiungete, poi, un altro importante simbolo di Berlino: il Reichstag, ovvero la sede del parlamento tedesco, con la sua bellissima cupola disegnata da Norman Foster.
Terminata la visita, tornate indietro e, superata la Porta di Brandeburgo, dirigetevi verso il Monumento delle vittime ebree in Europa, conosciuto anche come Memoriale dell’Olocausto, un labirinto di steli di cemento, poste a differenti livelli, per trasmettere il senso di smarrimento di chi subì la follia nazista.

Tornate nuovamente verso la Porta di Brandeburgo e proseguite sul lungo viale che conduce verso la Siegessaule, la Colonna della Vittoria.
In alternativa, Berlino è servita benissimo da diversi mezzi pubblici. Noi abbiamo deciso di camminare, anche per far sfogare un po’ il nostro piccolo viaggiatore nell’enorme parco che costeggia il viale che porta sino alla Colonna della Vittoria.
Dopo un pranzo veloce, raggiungete Charlottemburg, la bellissima dimora estiva della famiglia reale prussiana, dal XVII secolo, ai primi anni del XX secolo.

Visitato il castello, prendete la metropolitana ed avvicinatevi al Kurfurstendamm, il rinomato viale dello shopping di Berlino. Alla fine del quale, vi imbatterete nella chiesa Kaiser-Wilhelm-Gedachtnis-Kirche, composta da due strutture indipendenti. La prima, con un buco sul tetto, è ciò che rimane dopo i bombardamenti alleati del 1945 e non è mai stata restaurata affinché sia un monito per la città. Quella accanto è stata, invece, costruita in sua sostituzione come simbolo di pace.
Cosa vedere a Berlino in 3 giorni: giorno 3
Il terzo giorno dirigetevi verso l’East Side Gallery, il pezzo di Muro più lungo rimasto in piedi, decorato con più di 100 murales di artisti provenienti da ogni parte del mondo. Si tratta della più grande galleria d’arte all’aperto del mondo; un’interessante testimonianza di arte urbana che si incontra con il ricordo storico della Guerra Fredda.
Raggiungete, poi, l’Oberbaumbrucke, il ponte rosso di Berlino, che un tempo segnava il confine tra ovest ed est cittadino. Attraversato il ponte, passeggiate verso Mariannenplatz.
Dopo esservi fermati per pranzare a Markthalle Neun, uno Street Food Market da non perdere assolutamente, raggiungete il Checkpoint Charlie, uno dei più importanti punti di passaggio ai tempi della guerra fredda. Questo luogo mantiene ancora oggi un grande valore storico.

Cosa vedere a Berlino con i bambini
Visitare Berlino con i bambini è, veramente semplice. La città, infatti, è particolarmente adatta a chi viaggia con i più piccoli: oltre ad essere una città sicura, è facile da visitare con i mezzi pubblici, piena di spazi ampi, di parchi e di attrazioni divertenti.

Di questa città mi ha particolarmente colpito l’attenzione riservata ai bambini. Si trovano, infatti, con grande facilità fasciatoi, seggioloni e tutto l’occorrente per gestire un bambino piccolo.
Se visitate Berlino con bambini piccoli, vi segnalo, anche, la catena di supermercati DM, in cui, oltre a trovare tutto l’occorrente per il cambio e prodotti per l’infanzia a prezzi molto più bassi che in Italia, vengono messi a disposizione degli utenti pannolini, salviettine, creme e tutto l’occorrente per il cambio.

Cosa fare a Berlino con i Bambini
Viaggiare con i bambini vuole dire dare spazio anche a loro nella pianificazione di un viaggio e cosa fare a Berlino con i Bambini, se non trascorrere una giornata allo Zoo di Berlino? Si tratta di uno dei più grandi ed antichi zoo della Germania ed ospita circa 20 mila animali di specie provenienti da tutto il pianeta.
In alternativa, da vedere a Berlino con i bambini, c’è anche il Museo di storia naturale, in cui ammirare, tra le altre cose, lo scheletro di un Brachiosaurus.
Interessante, è, poi, il Labyrinth Kindermuseum, un museo dedicato esclusivamente ai bambini, che ospita numerose mostre a tema interattive, ideate appositamente per favorire l’apprendimento.
Altra tappa interessante per chi vista Berlino con i bambini è il Legoland Discovery Center in Potsdamer Platz, un grande parco divertimenti indoor. Qui, potrete anche ammirare tutti gli edifici più importanti della città ricostruiti con oltre 2 milioni di mattoncini.
Interamente dedicato ai bambini è, inoltre, il MACHmit, un museo in cui i bimbi hanno a disposizione oltre 1200 metri quadrati per giocare e creare.
Infine, vi suggerisco Aquadom, il più grande acquario cilindrico del mondo, alto ben 25 metri e Sea Life un acquario con grandi vasche dove ammirare piovre, razze, squali e tanto altro.
Dove mangiare a Berlino
Dopo aver visitato Berlino in quattro giorni, ovviamente, non posso dirvi dove si mangia meglio in città. Se, però, state cercando di capire dove mangiare a Berlino spendendo poco, posso provare a darvi alcuni consigli.
Vista la mia smisurata passione per lo street food, non posso che indicarvi due mercati al coperto:
Markthalle Neun (Eisenbahnstraße 42/43, Berlin)
ArminiusMarkthalle (Arminiusstraße 2-4, Berlin)
Se , invece, vi state chiedendo dove cenare a Berlino, vi consiglio Simon Dache Strasse, non lontana dalla stazione della metropolitana Frankfurter Tor. Si tratta di una zona, abbastanza tranquilla, piena di ristoranti di vario genere.
Dove alloggiare a Berlino con i bambini
Se siete alla ricerca di luogo economico in cui dormire a Berlino con i bambini, vi consiglio volentieri il bellissimo ostello che abbiamo scelto noi. Non è in centro, ma, grazie al sistema di trasporti pubblici di Berlino, è, comunque, in una posizione perfetta per visitare la città.
Si tratta dell’a&o Berlin Kolumbus (Genslerstraße 18, Lichtenberg, 13055 Berlino). Le camere sono moderne e pulitissime ed, oltre ad essere presente una bellissima area giochi per i bambini, c’è un comodo bar interno, in cui bere una birra in totale tranquillità.

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